Conte attacca Pulvirenti: “Si sciacqui la bocca prima di parlare di Chiellini”. La replica: “Banale ed arrogante”

Non si placa la polemica tra Juventus e Catania dopo il brutto fallo di Giorgio Chiellini che è costato a Bergessio la rottura del perone e con essa due mesi di stop. Nella giornata di ieri sono arrivate le scuse del giocatore bianconero, puntualmente accettate dall’attaccante argentino, dettosi convinto dell’involontarietà del fallo del difensore della nazionale italiana.

Ad infuocare la polemica, però, ci hanno pensato Antonio Conte e ad Antonio Pulvirenti. Tra Juve e Catania c’è ancora della ruggine dopo il famoso gol di Bergessio della passata stagione, annullato per un fuorigioco inesistente. Polemica, mai sopita e lo si percepisce dalle parole del tecnico salentino. Su esplicita domanda di un giornalista, Conte ha parlato della presunta fama di giocatore violento e scorretto che si sta diffondendo riguardo a Giorgio Chiellini. Quella di Conte è stata una difesa a 360 gradi del proprio calciatore ed un attacco frontale a chi come Pulvirenti aveva definito come vigliacco il fallo del numero 3 juventino: ” Io penso che Giorgio sia sicuramente uno tra i difensori più forti in assoluto, non solo in Italia, ma al mondo. Non accetto assolutamente che si dica che Chiellini è scorretto perchè chi lo conosce sa benissimo che è un giocatore correttissimo, con sani principi e valori umani alti…. Anche quello che è successo col Catania è stato comunque un intervento fortuito.  E se c’è qualcuno che parla a sproposito, che vada a rivedere le immagini. E non si permetta di dire che Chiellini è un giocatore scorretto. Anzi, dovrebbe sciacquarsi la bocca chi parla di Chiellini e che dice queste fesserie, sia che sia calciatore, allenatore, dirigente o presidente. Non si permettano di dire queste cose“.

Parole dure, che hanno un bersaglio ben definito in Pulvirenti. Il presidente del Catania non ha mancato di rispondere all’allenatore della Juventus, senza usare mezzi termini. Il numero uno etneo ci è andato giù duro, esprimendo giudizi sul Conte allenatore e non solo: “La banalità delle dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dall’allenatore della Juventus sul caso Chiellini è pari alla sua arroganza. Lui in primis ha riconosciuto la violenza dell’intervento. Piuttosto che parlare di igiene orale, vada a rivedersi le immagini”.

Insomma Juve-Catania non finisce mai. Ormai è più di un anno che va avanti questa coda polemica. Se prima i protagonisti erano Andrea Agnelli e Pulvirenti, adesso si è inserito anche Antonio Conte. Chissà se il polverone alzato dal proprio presidente non possa dare una scossa ai calciatori rosso-azzurri che giacciono mestamente nei bassifondi della classifica. Certo l’assenza di Bergessio sarà pesantissima da digerire.


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