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ATP Finals: Djokovic il ‘Maestro’, schiantato Nadal

Per il secondo anno consecutivo Novak Djokovic si è aggiudicato le ATP World Tour Finals, Master di fine anno che si disputa tra i primi otto giocatori del Ranking mondiale.
Alla ‘O2 Arena’ di Londra, il serbo ha battuto Rafael Nadal per 6-3 6-4, vincendo la manifestazione per la terza volta in carriera dopo i trionfi del 2008 e, appunto, della passata stagione.
Per lo spagnolo, invece, seconda sconfitta dopo quella del 2010 contro Federer.

Una prestazione impeccabile quella del tennista di Belgrado, che ha confermato lo straordinario momento di forma che sta attraversando in questi ultimi due mesi.
Un autunno praticamente perfetto per Nole, che non conosce la parola ”sconfitta” dal 9 settembre, giorno in cui perse la finale degli US Open proprio contro Nadal.

Il numero 2 del mondo ha ottenuto il settimo titolo di questo 2013, il quarto consecutivo dopo i successi di Pechino, Shanghai e Bercy. Inoltre, per lui, la striscia di vittorie consecutive sale a quota 22, considerando anche la Coppa Davis.
Un Djokovic che, dunque, sembra essere tornato sui livelli stratosferici di due anni fa. Cambio di marcia che è avvenuto (forse non a caso) da quando Nadal lo ha scavalcato in classifica.

Il numero 1 del mondo è stato dominato sul piano del gioco dal serbo, che lo ha costretto sempre sulla difensiva rendendolo pressochè inoffensivo.
Era comunque lecito (e logico) attendersi un calo di rendimento da parte dello spagnolo, che da febbraio a settembre è stato una macchina perfetta capace di annientare chiunque.

Per il maiorchino le ATP Finals restano un tabù, dato che è l’unico trofeo che ancora manca nel suo incredibile palmarès.
Nonostante la sconfitta, però, per il mancino di Manacor si chiude un 2013 fantastico che lo ha visto riprendersi la prima posizione del Ranking ATP.

Siamo a fine anno, ma in realtà è solo l’inizio di un’altra grande annata che si preannuncia più spettacolare che mai, con i due dominatori attuali che che senza dubbio si daranno ancora battaglia.
Occhio, ovviamente, a Murray (che rientrerà dopo l’operazione alla schiena) e, soprattutto, alla voglia di rivalsa di Federer, che è reduce dalla stagione più travagliata della sua carriera.

ATP Finals: Rafa e Nole inarrestabili, la coppia svizzera va ko!

Chiusura migliore non poteva esserci per la stagione tennistica. A sfidarsi per l’ultimo grande appuntamento dell’anno, le ATP World Tour Finals, saranno Rafael Nadal e Novak Djokovic, numero 1 e 2 della classifica mondiale.

Alla ‘O2 Arena’ di Londra, lo spagnolo si è imposto per la 22esima volta (la prima al Master) in 32 confronti diretti sullo storico rivale Roger Federer.
Il maiorchino si è aggiudicato la prima semifinale vincendo con i parziali di 7-5 6-3. Non ci si poteva aspettare di più da questo Federer che, reduce dalla battaglia con Del Potro, ha disputato comunque un buon match, soprattutto nel primo parziale.

L’ex numero 1 del mondo è sicuramente apparso in crescendo in quest’ultima parte del 2013, annata per lui decisamente negativa.
Il campione di Basilea deve ancora adattarsi alla sua nuova dimensione, visto che ora è decisamente lontano dal Federer dominatore degli scorsi anni, ma sembra stia gradualmente imparando ad accettare questo differente ruolo.

In queste due ultime settimane, sia a Bercy che a Londra, abbiamo finalmente assistito a sprazzi del Federer che tutti hanno conosciuto ed ammirato.
Il 2014 sarà certamente un anno diverso, probabilmente migliore di questo (anche se non è difficile ottenere risultati migliori rispetto a questa stagione).

Quello che servirà è sicuramente una tenuta fisica adeguata ai ritmi che impone il circuito. Con una condizione atletica accettabile (a patto che non ci siano problemi), unita alla sua immensa classe, FedEx potrà tornare ad insidiare i dominatori attuali di questo sport.

Nadal approda in finale al Master per la seconda volta in carriera dopo la sconfitta subìta nel 2010 proprio contro Federer.
A sfidarlo sarà Novak Djokovic che, nell’altra semifinale, ha sconfitto un ottimo Stanislas Wawrinka, che era all’esordio assoluto in questa manifestazione.
Il serbo ha superato lo svizzero con un duplice 6-3 e tenterà di ottenere il bis a Londra dopo il trionfo dello scorso anno.

ATP Finals: sarà Federer-Nadal, Del Potro ko!

La semifinale che tutti gli appassionati di tennis aspettavano è arrivata. Oggi, infatti, andrà in scena la 32esima edizione della sfida che caratterizzato l’ultimo decennio: Roger Federer contro Rafael Nadal.
I due si affronteranno per la semifinale delle ATP World Tour Finals di Londra, Master di fine anno che assegna il titolo di ‘Maestro’.

E il merito è tutto dello svizzero che, nell’ultimo incontro del gruppo B, ha avuto la meglio su Juan Martin Del Potro, in quello che era un vero e proprio spareggio per il secondo posto.
L’ex numero 1 del mondo ha sconfitto in rimonta l’argentino con il punteggio di 4-6 7-6 7-5 dopo quasi due ore e mezza di gioco.

Un match tiratissimo che il campione di Basilea è riuscito a riprendere più volte quando sembrava dovesse capitolare per l’ennesima volta in questa deludente stagione.
Ma con il cuore e la sua immensa classe, l’elvetico ha rimesso in piedi la partita vincendo con pieno merito.

In serata, Novak Djokovic ha chiuso il raggruppamento ottenendo la terza vittoria (la ventesima consecutiva di questo autunno).
Il serbo ha superato il francese Richard Gasquet in tre set, 7-6 4-6 6-3, e per un posto in finale se la vedrà con Stanislas Wawrinka, che ha centrato le semifinali alla sua prima partecipazione.

ATP Finals: Djokovic in semifinale, Federer torna in corsa

Inarrestabile Novak Djokovic. Il numero 2 del mondo ottiene la 19esima vittoria consecutiva dalla fine degli US Open e si qualifica (dopo Nadal) per le semifinali delle ATP World Tour Finals, Master di fine stagione in corso a Londra.

Nel secondo match del gruppo B, il tennista serbo ha avuto la meglio ancora una volta su un ottimo Juan Martin Del Potro.
Nole si è imposto sull’argentino in tre set con il punteggio di 6-3 3-6 6-3 dopo quasi due ore di gioco.
Il giocatore di Belgrado si porta così in testa al raggruppamento e stacca anticipatamente il pass per le semifinali di domenica.

Per il gigante di Tandil, invece, domani ci sarà lo spareggio per il secondo posto con Roger Federer.
Nel primo incontro della giornata di ieri, lo svizzero ha sconfitto 6-4 6-3 il francese Richard Gasquet condannandolo all’eliminazione.

Oggi in programma le ultime sfide del gruppo A. A giocarsi il posto alle spalle di Nadal saranno Tomas Berdych e Stanislas Wawrinka.
Il ceco se la vedrà con il maiorchino, che ha già conquistato il passaggio del turno.
Più agevole, sulla carta, il compito dello svizzero, che affronterà l’eliminato David Ferrer.

ATP Finals: Nadal in semifinale, Ferrer eliminato

Rafael Nadal è il primo semifinalista delle ATP World Tour Finals, Master di fine stagione in corso alla ‘O2 Arena’ di Londra che si disputa tra i primi otto giocatori del Ranking ATP.
Il tennista spagnolo si è aggiudicato un match durissimo contro un ottimo Stanislas Wawrinka, che però ha dovuto inchinarsi per l’ennesima volta.

Al maiorchino sono serviti due tie-break e più di due ore di gioco per aver ragione dello svizzero, mai arrendevole e capace in più di un’occasione di rimontare e rientrare in partita.
Ma quando sei lì a giocartela alla pari con il numero 1 al mondo e purtroppo non vinci i punti chiave la sconfitta è quasi inevitabile. Specie quando si ha di fronte un fenomeno come lo spagnolo.

Questione di dettagli, vero. Ma certi dettagli nello sport, e forse ancor di più nel tennis, fanno la differenza.
Con il duplice 7-6, il mancino di Manacor stacca il pass per le semifinali di domenica e allo stesso tempo è matematicamente certo di chiudere il 2013 in vetta al circuito mondiale.

Nell’altro match del gruppo A, riscatto di Tomas Berdych che, dopo il ko con Wawrinka, batte David Ferrer e torna in corsa per la qualificazione.
Il ceco ha sconfitto il valenciano con un doppio 6-4 condannandolo all’eliminazione.
Berdych si giocherà tutto contro Nadal, mentre Wawrinka affronterà uno stanco (e presumibilmente scarico) Ferrer.

ATP Finals: riscatto Nadal, Djokovic batte ancora Federer

Battere Rafael Nadal di questi tempi è impresa difficile. Riuscirci due volte (nell’arco di appena tre giorni) è quasi impossibile.
Il numero 1 del mondo si è preso la rivincita su David Ferrer, che solo sabato scorso aveva ”osato” eliminarlo in semifinale a Bercy.

Al suo esordio alle ATP World Tour Finals in programma a Londra, il maiorchino ha strapazzato il connazionale imponendosi nettamente per 6-3 6-2 dopo un’ora e un quarto di gioco.
Nadal si prende così la testa del gruppo A. Per il primo posto, dunque, non dovrebbero esserci grossi dubbi: sarà molto difficile, infatti, che uno tra Wawrinka e Berdych possa metterlo in difficoltà.

Anche nel gruppo B è andata in scena una sfida a cui abbiamo assistito solo qualche giorno fa a Parigi.
A differenza di Nadal, però, Roger Federer non è riuscito a prendersi la rivincita su Novak Djokovic che, proprio come successo la scorsa settimana, si è aggiudicato l’incontro in tre set: 6-4 6-7 6-2 lo score finale in favore del serbo, che ha fatto prevalere nuovamente la superiorità dal punto di vista fisico.
Il numero 2 del Ranking si porta al comando del gruppo davanti a Del Potro, che ha un peggiore rappoarto tra game vinti e persi.

ATP Finals: vittorie per Wawrinka e Del Potro

Ha preso il via l’ultimo grande appuntamento della stagione tennistica: le ATP World Tour Finals, torneo che vede come protagonisti i primi otto giocatori del Ranking ATP, divisi in due gironi da quattro ciascuno.

Alla ‘O2 Arena’ di Londra, i primi a scendere in campo sono stati Tomas Berdych (5) e Stanislas Wawrinka (7), inseriti nel gruppo A insieme a Rafael Nadal (1) e David Ferrer (3).
Ad avere la meglio è stato il tennista svizzero che si è imposto sul ceco in tre set: 6-3 6-7 6-3 lo score finale dopo quasi due ore e mezza di gioco.
Miglior esordio non poteva esserci per il numero 2 elvetico, alla sua prima partecipazione al Master di fine anno.

In serata, si sono affrontati Juan Martin Del Potro (4) e Richard Gasquet (8), che fanno parte del gruppo A con Novak Djokovic (2) e Roger Federer (6).
Non è bastata una buona prestazione al francese per superare l’argentino. Il gigante di Tandil è riuscito a spuntarla in rimonta vincendo con il punteggio di 6-7 6-3 7-5 al termine di due ore e mezza di battaglia.

ATP, Parigi: Djokovic non perdona, Ferrer va ko!

Novak Djokovic si è aggiudicato il ‘BNP Paribas Masters’, ultimo Master 1000 della stagione che si è disputato sul cemento indoor di Parigi Bercy.
Il serbo ha sconfitto nell’ultimo atto il campione uscente, lo spagnolo David Ferrer.

Il numero 2 del mondo si è imposto sul tennista valenciano con un duplice 7-5 dopo quasi due ore di gioco.
Parziali vinti praticamente in fotocopia dal tennista di Belgrado, capace per due volte di recuperare lo svantaggio di 3 a 5 e di infilare quattro game consecutivi.

Nonostante non abbia offerto una delle sue migliori prestazioni, Djokovic è riuscita a spuntarla ancora una volta. E, come in tante occasioni, la tenuta psicologica del serbo ha fatto la differenza.
Non è bastata a Ferrer la sua solita regolarità per avere ragione di un Djokovic che anche quando sembra sull’orlo del baratro riesce sempre a tirar fuori il coniglio dal cilindro.

Per Nole si tratta del 40esimo titolo della sua carriera, il 16esimo Master 1000, il secondo trionfo a Parigi Bercy dopo quello ottenuto nel 2009.
Inoltre, l’ex numero 1 del mondo ottiene il sesto titolo di questo 2013, il terzo nell’ultimo mese dopo quelli di Pechino e Shanghai.

Per chiudere in bellezza un autunno perfetto resta da vincere le ATP Finals che partiranno oggi.
A Londra, Djokovic si presenta da principale favorito e sicuramente vorrà bissare il trionfo di dodici mesi fa.

Parigi Bercy: Djokovic si prende l’ultimo Masters 1000 del 2013

Ferrer ad un passo dal Masters 1000 di Parigi Bercy si fa beffare per due volte da Djokovic che dopo un match in salita sia nel primo che nel secondo set vince e convince in vista delle ATP Finals di Londra.

Quando si parla di “braccino”, di paura di vincere, da oggi in poi si potrà far vedere il video della finale di Parigi Bercy, dove Ferrer ha letteralmente gettato alle ortiche il titolo. Il primo e secondo set sono la copia l’uno dell’altro: Ferrer comincia alla grande impone il suo gioco si prende due break arriva sul 5-3, e con il servizio a favore anziché chiudere la partita e prendersi il set, comincia ad inanellare una serie impressionante di errori. Lo spagnolo sbaglia a ripetizione la prima di servizio, soprattutto, nel finale del secondo set, poi comincia a prendere la rete ripetutamente dimostrando o di aver finito le energie, oppure, di essere rimasto schiacciato dagli errori commessi e dal recupero di Djokovic, che chiude il primo set con un parziale di 16-2 e il secondo di 16-6.

Bastano questi numeri a spiegare perché Ferrer è stato battuto, quando invece sembrava avesse nel polso la possibilità di vincere agevolmente. Probabilmente, le energie nervose sono quelle che sono mancate nel confronto con Nole che è sembrato fra tutti i big, che parteciperanno alle Finals di Londra quello più in forma e capace di reagire anche psicologicamente meglio agli eventi. Vedremo se gli altri hanno agito “al risparmio” proprio per avere energie da spendere a Londra, oppure, se con un torneo senza sconfitte e partecipando alla Coppa Davis Nole Djokovic tornerà ad assere il numero uno del mondo spodestando Rafa Nadal.

Fed Cup: trionfa l’Italia, 3-0 alla Russia!

Missione compiuta per la Nazionale italiana del Tennis femminile. Le ragazze capitanate da Corrado Barazzutti hanno vinto la 50esima edizione della Federation Cup.

Sulla terra di Cagliari, l’Italia ha schiantato con un netto 3-0 la Russia, che non ha potuto partecipare con le sue migliori tenniste.
Un successo annunciato, dunque, per le azzurre.

Il punto decisivo è stato messo a segno da Sara Errani. La numero 7 del mondo ha strapazzato Alisa Kleybanova, battuta in appena un’ora di gioco con un duplice 6-1.
Per l’Italia (che è una delle quattro nazioni che ha partecipato a tutte le edizioni sin dal 1963) si tratta della quarta vittoria in Fed Cup dopo quelle ottenute nel 2006, 2009 e 2010.