SportLover Calcio, Basket, NBA, Moto GP e Formula 1: tutto lo sport per te che lo amiNel secondo anticipo di questo Sabato di Serie A, valido per l’ottava giornata di campionato, il Milan batte 1-0 l’Udinese. Come contro la Sampdoria, decide la partita un gol di Birsa.
Allegri, alle prese col forfait dell’ultimo minuto di Abbiati, dà fiducia al brasiliano Gabriel che supera la concorrenza di Amelia. In difesa Silvestre (al suo esordio) affianca Zapata mentre in attacco Birsa, nel ruolo di trequartista, si muove alle spalle della coppia d’attacco formata da Matri e Robinho. Nell’Udinese, Pereyra vince il ballottaggio con Muriel e Maicosuel giocando alle spalle di Totò Di Natale. Il Milan parte bene dando l’impressione di voler prendere sin da subito le redini del match. Dopo un buon possesso palla, i rossoneri si rendono pericolosi con Birsa, steso da Pinzi che avrebbe meritato il cartellino rosso. Lo sloveno, però, si riscatta due minuti più tardi con un gran tiro a giro che si infila all’incrocio dei pali. Per il numero 14 rossonero si tratta del secondo gol con la maglia del diavolo. Il Milan fa la partita ma l’Udinese non corre grandi pericoli. Il primo tempo si chiude così con i rossoneri meritatamente in vantaggio.
Il secondo tempo si apre, di fatto, con la traversa di Di Natale direttamente su calcio di punizione. Nell’episodio, decisivo l’intervento di Gabriel a deviare il tiro del capitano dell’Udinese sul montante. Il pericolo sveglia il Milan che torna a ricontrollare il match. I rossoneri sembrano stanchi e allora Allegri manda in campo Niang e Kakà per Birsa (grande ovazione del pubblico di San Siro all’ingresso del brasiliano) e Matri (evanescente la prova dell’ex Juve). Ma è l’Udinese a rendersi pericolosa con Muriel al 38′: Abate e Gabriel attenti nella circostanza. Non succede più nulla: Milan-Udinese finisce 1-0.
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