Con la Juventus ad un passo dal bis tricolore, grazie alla vittoria ottenuta nel derby della Mole contro il Torino, accade di tutto nella 34.a giornata di Serie A. Genoa e Palermo ottengono una vittoria importante in chiave salvezza, tre punti fondamentali in vista del rash finale, che difficilmente vedrà impegnato il Siena, sconfitto a Roma. Con la vittoria ottenuta a Genova contro la Sampdoria, la Fiorentina di Vincenzo Montella può sognare l’Europa che conta in attesa del posticipo delle 20:45, Milan-Catania.
In uno stadio stracolmo in ogni ordine di posto, il Palermo batte l’Inter 1-0: di Ilicic la rete decisiva, che vale i tre punti. Dovesse finire così, il Palermo sarebbe aritmeticamente salvo. Gli uomini di Stramaccioni confermano il periodo no, il match contro il Parma si è rivelato una straordinaria eccezione. Jonathan, arrivato a Milano con le pretese di rimpiazzare Maicon delude partita dopo partita; Kovacic, il gioiellino numero 10, non riesce a trascinare i suoi compagni; Rocchi, l’ultimo superstite del parco attaccanti nerazzurro non ha più i colpi che lo avevano contradistinto negli anni passati.
Nonostante la vittoria contro l’Inter, il Palermo gode solo a metà perché la diretta avversaria alla corsa salvezza, il Genoa, vince al Bentegodi di Verona contro il Chievo. Una rete dell’uomo simbolo rossoblu, Marco Borriello, decide il match contro i clivensi e tiene a galla le speranze salvezza dei tifosi del grifone.
Capitolo Europa. Vittoria importante e pesante della Roma, in vista soprattutto dell’ottimo momento dell’Udinese e del calo cronico della Lazio. Contro il Siena, gli uomini di Andreazzoli calano il poker trascinati da un super Osvaldo, tripletta, e dal solito Lamela: inutile sottolineare l’ennesima prova sopra le righe del capitano giallorosso, Francesco Totti. Nel match del Tardini, Parma-Lazio termina a reti bianche: gli uomini di Petckovic hanno perso lo smalto smagliante della prima parte di stagione.
In attesa del posticipo della 34.a giornata, la Fiorentina si gode la terza posizione a +2 sui rossoneri del Milan. I ragazzi terribili di Montella si impongono 3-0 sul difficilissimo campo di Marassi, contro una Sampdoria che ritrova Maxi Lopez dal primo minuto. Ljajic, il viola malmenato da Delio Rossi ai tempi di Firenze, si prende la personalissima rivincita: gol e assist per il talento serbo. Di Cuadrado, sempre più uomo simbolo di questa Fiorentina, e Aquilani le altre reti viola.